E se va meglio?

Quante volte ci troviamo di fronte a un bivio, bloccati dalla paura di scegliere?

Il cambiamento spaventa perché ci porta fuori dalla nostra zona di comfort, ci mette di fronte all’ignoto e ci costringe a fare i conti con l’incertezza. Eppure, dietro ogni cambiamento si nasconde una domanda che troppo spesso dimentichiamo di farci:

E se andasse meglio?

Siamo abituati a pensare in termini di rischio, di cosa potrebbe andare storto, di quello che potremmo perdere.

Cosa succederebbe se iniziassimo a valutare anche ciò che potremmo guadagnare?

Ogni scelta porta con sé una possibilità di crescita, un’opportunità di benessere, una strada che magari non avremmo mai preso in considerazione se ci fossimo fermati solo ai dubbi e alle paure.

Il cambiamento non è mai facile, ma spesso è necessario. Che si tratti di lasciare un lavoro che non ci soddisfa, chiudere una relazione che non ci fa più bene, intraprendere un percorso nuovo, il primo passo è sempre lo stesso:

Concederci il permesso di immaginare un futuro diverso.

Prova a chiudere gli occhi e chiederti: E se questa scelta mi portasse a stare meglio? Immagina quella possibilità, dai forma alle emozioni che emergono, lascia che il tuo corpo risponda a questa nuova prospettiva.

Se anche per un solo istante senti leggerezza, speranza, energia, forse vale la pena esplorare quella strada.

Non possiamo sapere con certezza cosa ci aspetta dietro un cambiamento, ma possiamo scegliere come affrontarlo. Possiamo decidere di viverlo con paura, oppure con curiosità. Possiamo chiuderci nelle nostre abitudini o aprirci alla possibilità che le cose vadano meglio di quanto immaginiamo.

Perché sì, c’è sempre il rischio che le cose vadano male. Tuttavia, c’è anche la possibilità, altrettanto concreta, che vadano incredibilmente bene.